Omaggio alla Madre Terra
Foto di Helene Gritsch
Sospesi sull'orlo di un' ecocatastrofe,
noi troviamo il coraggio di guardare il mondo con occhi nuovi,
di mutare abitudini, di trascendere i nostri limiti,
di liberarci dalle coercizioni convenzionali,
dal modo usuale di concepire ciò che è conoscenza e verità.
Tutto quello che tanto desideriamo
-il perduto senso dello stupore, il senso del collegamento,
l'incanto gioioso di fronte alla bellezza e al mistero della vita sulla terra
tutto questo è ciò che dobbiamo riconquistare.
Restituiamo al nostro cuore e alla nostra mente
il potere che ci appartiene
e consentiamo alla nostra evoluzione culturale di riprendere il corso interrotto.
Ricongiungiamoci con le nostre radici spirituali più profonde,
in modo da usare la moderna tecnologia
non per distruggere, sfruttare e opprimere,
ma per liberare quelle capacità
che appartengono solo a noi esseri umani:
la capacità di amare,
di creare
e di tornare a vivere in uno stato di parità,
e non di dominazione
con il nostro miracoloso pianeta
la Madre Terra.
Riane Eisler